L'abbinamento fave e calamari, per quanto possa apparire un po' insolito, consente di realizzare delle gustosissime ricette sia di primi piatti, con l'aggiunta di pasta o riso, che di zuppe, ad esempio nella versione in guazzetto con pomodoro e crostini di pane, ma anche semplicemente per un secondo piatto da consumare tiepido o per una fresca insalata primaverile da servire fredda.
Pulire e sgusciare le fave richiede di sicuro una certa pazienza. Io poi preferisco eliminare anche la buccia esterna dai singoli semi, perché il risultato cambia decisamente. Fino a qualche tempo fa a casa mia le fave cotte erano bandite, nessuno ne gradiva né l'odore e né il gusto. Nella cucina tradizionale delle nonne e delle mamme mi ero oramai abituata a vedere le fave che venivano cotte a lungo, con la loro pellicina esterna che diventava scura e grinzosa, e non riuscivo proprio a mangiarle: il loro sapore per me era troppo forte e anche un po' amaro.
Poi un giorno mi capitò di leggere una ricetta in cui le fave venivano utilizzate dopo aver tolto quella pellicina per me tanto indigesta, e per di più con una cottura veloce che le lasciava brillanti e croccanti. Da allora le faccio cuocere sempre così.
Per gustare le fave crude l'abbinamento migliore rimane sempre quello con il pecorino, insieme a tocchetti di pancetta stagionata, al pane appena sfornato e ad un buon bicchiere di vino: un classico dei primi pranzi all'aria aperta, nel periodo primaverile. Ma ci sono davvero tante ricette, buone e anche un po' originali, per poter adoperare le fave in cucina. Oggi ve le propongo così:
Calamari e fave al profumo di menta
Ingredienti
1 kg circa di fave fresche
600 g di calamari
mezzo bicchiere di vino bianco
qualche fogliolina di menta fresca
olio extravergine
sale
Aprire i baccelli delle fave ed estrarre i semi, sciacquarli sotto acqua corrente, poi eliminare da ciascuno anche il peduncolo e la pellicina esterna, praticando un taglietto sulla buccia con un coltellino.
Pulire e lavare i calamari, asciugarli e tagliarli a pezzetti.
Scaldare due cucchiai di olio in una padella (eventualmente con aglio o cipolla a proprio piacimento) e aggiungere le fave, far saltare a fuoco vivo, quindi versare un po' d'acqua, salare e lasciar cuocere per circa 10 minuti, aggiungendo ancora acqua se il fondo dovesse asciugarsi completamente.
Nel frattempo in un'altra padella cuocere i calamari facendoli saltare in un fondo d'olio, poi versare il vino, salare e portare a cottura a fuoco basso per circa 10 minuti.
Quando sia le fave che i calamari saranno cotti, mescolarli in una sola padella aggiungendo la menta spezzettata.
Far insaporire velocemente e servire subito, decorando il piatto con ciuffetti di menta.
Mi piace tantissimo questo piatto, perfetto l'accostamento di calamari e fave fresche!
RispondiEliminaMy Tester Mania
Un piatto sano e con degli abbinamenti che mi ispirano e piacciono tantissimo!:).
RispondiEliminaLo proverò sicuramente,grazie mille per la condivisione e i miei migliori complimenti!!:)).
Un bacione :)).
Rosy
Un bellissimo piatto: originale e di certo ddelizioso, ti abbraccio!
RispondiEliminaOttimo piatto, lascio la menta che non ci piace ma il resto sublime preso nota.
RispondiEliminaIn effetti è un abbinamento molto particolare che mai ho mangiato ma ne sono incuriosita :) Complimenti, come sempre!
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