Oggi (*) a Light and Tasty si parla di... porri!
L'Allium porrum è un ortaggio che appartiene alla stessa famiglia dell'aglio e della cipolla ma, pur essendo simile a quest'ultima, ne differisce completamente sia per la forma, che è allungata e non tondeggiante, sia per il sapore, che è molto più delicato.
In base a quanto testimoniano i geroglifici delle piramidi, il porro era già presente nell'antico Egitto, 2.000 anni prima di Cristo; veniva utilizzato come alimento per gli schiavi, ma anche per il rito dell'imbalsamazione, insieme al miele, all'oppio e alla cicuta. In seguito si diffuse nell'area greco-romana, dove fu apprezzato tantissimo; pare che l’imperatore Nerone lo consumasse in grandi quantità, convinto che aiutasse a mantenere in salute la gola e le corde vocali. Il porro ebbe però il suo maggiore successo nel Galles, dove divenne il simbolo nazionale; i colori che fanno da sfondo al dragone della bandiera di questa nazione sono il bianco e il verde, proprio in onore di questo ortaggio. In Italia invece i porri venivano coltivati ma non erano particolarmente apprezzati; li ritroviamo comunque in tante preparazioni: insalate, minestre, creme e zuppe, frittate, risotti e stufati.
Oggi il porro è conosciuto, diffuso e coltivato in tutto il mondo, in particolare in Francia, che ne è il primo produttore europeo. È un ortaggio sia autunnale che invernale ma si può reperire tutto l'anno perché viene coltivato sia in serra che in campo aperto.
Del porro si consuma la parte inferiore del fusto, bianca e tenera, dopo aver eliminato la barbetta alla base del bulbo e la parte verde più dura; quest'ultima può essere comunque utilizzata per aromatizzare zuppe e piatti a lenta cottura.
Il porro ha un alto contenuto di acqua, è poco calorico ed è quindi indicato nelle diete dimagranti, in più è ricco di vitamine e di minerali preziosi. Gli vengono perciò riconosciute proprietà toniche, diuretiche e antisettiche. È indicato nei casi di stipsi, obesità, anemia e artrite, abbassa il colesterolo e rafforza il sistema immunitario.
Vale dunque la pena portare i porri in tavola. In cucina sono estremamente versatili e con un pizzico di fantasia possiamo utilizzarli per preparare antipasti, primi, secondi e contorni.
(*) la pubblicazione delle nuove ricette questa settimana è stata posticipata eccezionalmente al martedì
Porri con grana, pinoli e aceto balsamico
Ingredienti (per 2 persone):
3 porri (circa 350 g)
20 g di Grana Padano
1 cucchiaio di pinoli
olio extravergine
sale
aceto balsamico
Spuntare i porri dalla parte della radice ed eliminare la cima superiore molto verde. Dividerli a metà nel senso della lunghezza, togliete gli strati più esterni e più duri e lavarli accuratamente, facendo scorrere l'acqua anche fra gli strati interni. Sgocciolarli e dividerli a tocchetti più piccoli.
Versare due cucchiai di olio in una padella sul fuoco, aggiungere i porri, bagnare con un bicchiere di acqua, salare e coprire la pentola con un coperchio. Far stufare a fiamma dolce per 10 o 12 minuti circa, controllando di tanto in tanto che il fondo di cottura non si asciughi completamente.
Nel frattempo tagliare il Grana a piccoli quadrotti e tostare velocemente i pinoli. Sollevare i porri ormai teneri con un mestolo forato e far intiepidire.
Disporre i porri stufati nel piatto di servizio, distribuire il Grana, versare qualche goccia di aceto balsamico e cospargere con i pinoli tostati.
A piacere, versare ancora un filo d'olio prima di servire.
Non perdetevi tutte le proposte della settimana! 😋
Qui potete trovare le altre ricette a base di porri:
Carla Emilia: Crema di porri con gnocchetti di ceci
Elena: Fagottini ai porri
Caspita il porro non lo cucino mai come protagonista di una ricetta, come l'ingrediente base ed invece qui lo è appieno :) Complimenti, mi intriga molto questa ricetta!
RispondiEliminaUn contornino proprio sfizioso!!!
RispondiEliminaBella idea :-)
Squisiti Maria Grazia, un modo molto gradevole di servirli! Un abbraccio a presto
RispondiEliminaMa che buoni devono essere questi porri e poi si presentano veramente bene. Brava, un bacio e buona settimana!
RispondiEliminaMa che bel piatto gustoso, una presentazione molto chic :)
RispondiEliminaBravissima.
Idea sfiziosa per una verdura pocoi utilizzata. Mi hai incuriosito.
RispondiEliminacontorno davvero speciale, da tener presente!!! complimenti!
RispondiEliminaSaporito, veloce e bello ! un piatto da tenere presente ! ciao !!!
RispondiEliminaMi piacciono i porri solo aceto balsamico per me per marito quello di mele purtroppo a lui il balsamico non piace, Me la segno per un contorno. Buona serata.
RispondiEliminaProposta elegante e sfiziosa, complimenti!
RispondiEliminasemplicemente buoni e genuini!
RispondiEliminaUn contorno originale e molto gustoso:mi piace la presenza del grana,dei pinoli e dell'aceto balsamico che lo rendono sfizioso,peccato che da me i porri sono rarissimi..introvabili o quasi...
RispondiEliminaI porri danno un gran gusto alle preparazioni in cucina
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