Crostata alle mandorle

Era da tempo che avevo in mente di fare questa torta. L'avevo immaginata mentre guardavo un bel vassoio di petit fours, i famosissimi pasticcini alla mandorla, e nella mia mente ne pregustavo già il sapore, ma poi per un motivo o per un altro non ero ancora riuscita a mettere in pratica i miei propositi. Ieri ho acquistato le prime ciliegie della stagione e l'idea è tornata prepotentemente a frullare in testa. Non che siano necessarie le ciliegie fresche, vanno benissimo anche quelle conservate, che siano sotto spirito, in sciroppo oppure candite; diciamo che a me hanno dato quella spinta in più per riemergere dal torpore da cui sono stata assalita in questi ultimi tempi. E anche se l'andazzo generale è della serie "voglia di cucinare, saltami addosso", quando si tratta di fare un dolce la musica cambia, ancor più se si tratta delle mie preparazioni preferite: le crostate. Avevo tutti gli ingredienti in casa, e poi era pure l'occasione giusta per utilizzare un nuovo stampo, anch'esso acquistato tempo fa. Non potevo proprio lasciarmela sfuggire. Ed ecco qui il risultato ... 


Crostata "Petit Fours" alle mandorle

Per la base:
200 g di farina
120 g di burro
80 g di zucchero
1 uovo
qualche goccia di aroma di mandorle amare
un pizzico di sale

In una ciotola riunire tutti gli ingredienti e impastare fino ad amalgamare; l'impasto è ricco di burro e perciò rimarrà molto morbido. Imburrare la teglia e stendere la frolla uniformemente, in un unico strato (la mia è una teglia ovale mis.30x18 cm.). Far riposare in frigorifero per circa un'ora.


Preriscaldare il forno a 180°C. Togliere la teglia dal frigo e punzecchiare la pasta con i rebbi di una forchetta.


Cuocere per 15 minuti, poi togliere dal forno e far intiepidire. Nel frattempo preparare la pasta di mandorle.


Per la pasta di mandorle:
150 g di farina di mandorle
75 g di zucchero
60 g di albumi (2 albumi circa)
1 cucchiaino di miele di acacia
qualche goccia di aroma di mandorle amare
inoltre:
ciliegie fresche oppure amarene candite (60 g circa)
mandorle in granella
zucchero a velo 

Portare il forno alla temperatura di 200°C. In una ciotola mescolare la farina di mandorle con lo zucchero. Pesare gli albumi, sbattere a spuma con una frusta a mano (o una forchetta) e versarli nella ciotola, poco alla volta, mescolando velocemente con una spatola (la consistenza deve essere piuttosto soda, potrebbe anche bastare una minore quantità di liquidi, dipende da quanto sono acquosi gli albumi utilizzati). Aggiungere anche il miele e l'aroma.


Trasferire la pasta di mandorle in un sac à poche con bocchetta a stella e decorare la superficie della crostata. Distribuire tra i ciuffetti le ciliegie fresche snocciolate e divise a metà (oppure le amarene) e riempire gli spazi vuoti con la granella di mandorle. Spolverare con abbondante zucchero a velo. Mettere in forno a 200°C per 12 minuti circa.


Togliere dal forno appena i ciuffetti di pasta di mandorle inizieranno a dorarsi.


Far raffreddare completamente prima di togliere dalla teglia. 







Commenti

  1. È bellissima, proprio da vetrina! Il sapore lo conosco perché mia madre la fa uguale e gliel'ha insegnata una signora romagnola molti anni fa. La faccio anche io ma noj mi viene mai buona come la suya, però non avevo mai mai pensato di decorarla in questo modo, mettendo la pasta di mandorle nella SAC a poche. Mi hai dato proprio una bella idea! Grazie un bacione buona giornata

    RispondiElimina
  2. E' una crostata molto elegante, un maxi pasticcino direi! Non l'ho mai vista...e comunque merita tanti complimenti! Bravissima!!! Baci Rosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sinceramente non so se la stessa idea è già venuta a qualcun altro, io di solito la facevo con una pasta di mandorle più liquida mettendo tutto insieme in cottura, poi ho pensato ai ciuffetti... Grazie :.) buona serata

      Elimina
  3. complimenti questa crostata è bellissima,complimenti

    RispondiElimina
  4. wow.. dev'essere buona da morire!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti piacciono i petit fours ti piacerà senz'altro anche questa. Grazie mille ^_^

      Elimina
  5. Caspita amica mia!!!!! E tu per riprenderti dal torpore fai questo spettacolo di crostata ed io qui a sbavare dinnanzi allo schermo :D Senti facciamo così metà del nostro plumcake in cambio di metà crostata così siamo pari!

    RispondiElimina
  6. mannaggia che non so mettere per iscritto alcune esclamazioni.
    Semplicemente fantastica sei un genio :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Provo ad immaginare le esclamazioni, allora.. :-D Grazie, sei troppo buona <3

      Elimina
  7. Ma è bellissima!!!!!Maria Grazia sei davvero un portento,hai trasformato una semplice crostata in un capolavoro,e ho l'impressione che sia anche molto buona!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie !!! Bè, sì, qui a casa mia hanno apprezzato ^_^

      Elimina
  8. Non hai idea da quanto tempo è che voglio farla anch'io mi sa che provo la tua ricetta mi sembra ottima

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne sarei felice, così potresti darmi un tuo parere. Grazie :-)

      Elimina
  9. Che bontà!!! Grazie per la ricetta, quando mi ritroverò di nuovo un pò di mandorle la proverò sicuramente!

    Maira

    RispondiElimina
  10. Finalmnete sono riuscita a passare!!!!
    Una delle tue infinite meraviglie, Maria Grazia. La frolla deve essere friabilissima. Bravissima come di consueto!
    Un abbraccio e felice serata!
    MG

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, mia omonima ^-^ Sì la frolla è abbastanza burrosa e credo sia molto adatta a fare da base alla pasta di mandorle. Grazie per essere passata. Buona serata anche a te.

      Elimina
  11. Semplicemente favolosa Maria Grazia!!!!
    Complimenti davvero!!
    Un mega abbraccio e buona serata
    Carmen

    RispondiElimina
  12. Sei stata grande, un dolce semplicemente delizioso ed elegante. Ti copio l'idea.
    Buona giornata.

    RispondiElimina
  13. questa crostata è davvero squisita, mi piace anche la forma! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  14. Ma che favolaa!!...e se assomiglia ai petit fours...assolutamente da fare!! Grazie!!
    Un bacio. Vera

    RispondiElimina
  15. Che bella che è questa frolla, non c'è bisogno nemmeno del matarello per stenderla!!!
    E la crostata sarà così buona, complimenti Maria Grazia!

    RispondiElimina
  16. fantastica, e poi immagino che sapore divino, si presenta benissimo, non avevo mai visto lo stampo da crostata ovale, troppo carino, un bacione

    RispondiElimina
  17. E questa?! i biscottini di mandorle sono deliziosi, la frolla idem, se uniamo le due cose non potrà che essere una vera leccornia. complimenti per l'idea, mariagrazia. Quei ciuffetti la rendono unica!

    RispondiElimina
  18. meravigliosa! Credo proprio che la farò a giorni.
    Come si mantiene il giorno dopo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il giorno dopo è ancora più buona, ma oltre non so dirti: la mia, al "domani" c'è arrivata, ma al "dopodomani" no ^_^ Grazie, fammi sapere allora!

      Elimina
  19. presto la farò anch'io,complimenti bellissima e sicuramente ottima!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie!!! Fammi sapere allora (mandami pure una tua foto, sempre se ti fa piacere :))

      Elimina

Posta un commento