I mostaccioli sono uno dei dolci natalizi più famosi nella nostra penisola, con varianti diverse da una regione all'altra. Ognuna ne rivendica la paternità, ma è impossibile stabilirla, si tratta di un dolce davvero molto antico che si è diffuso rapidamente ed è stato subito rielaborato di zona in zona.
Il termine mostacciolo ha origini latine e si deve alla presenza del mosto d'uva cotto che veniva impastato con la farina per formare una specie di focaccia dolce. Con il tempo la ricetta iniziale si è arricchita di tanti ingredienti (a volte anche troppi per i gusti di chi, come me, ama la semplicità): mosto, miele, frutta secca, liquore, spezie e aromi vari, cioccolato e chi più ne ha più ne metta, ognuno ha una propria versione preferita del mostacciolo.
Ogni anno per Natale oltre ai classici biscotti di frolla ed ai tozzetti alle mandorle preparo sempre una piccola quantità di mostaccioli, e con i turdilli e la pitta mpigliata, dolci maggiormente legati al territorio cosentino, in casa si respira subito l'aria di questa magica Festa, che arriva puntuale con i suoi sapori e i suoi aromi inconfondibili.
Io amo il miele, e più di tutti quello di castagno. E amo il mostacciolo in versione biscottone semplice semplice, morbido al punto giusto. La ricetta che adopero? Eccola:
Mostaccioli morbidi al miele
Ingredienti (per 20 pezzi)
350 g di farina
250 g di miele
25 g di zucchero
buccia d'arancia grattugiata
2 tuorli
un pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci
una presa di cannella
Mettere il miele in una pentola insieme allo zucchero e porre sul fuoco, mescolando, fino a raggiungere il limite dell'ebollizione. Allontanare dal fuoco, unire la buccia d'arancia grattugiata e versare la tutta la farina.
Incorporare bene e far raffreddare. Procedere unendo i tuorli, il sale, il lievito e la cannella. Amalgamare il composto, che rimarrà molto morbido (avrà una consistenza cremosa).
Mettere un po' d'acqua in un piattino e inumidendo le mani di volta in volta prelevare piccole porzioni di impasto, dare la forma desiderata e trasferire su una teglia foderata con carta da forno, avendo cura di distanziarle (in cottura aumenteranno di volume).
Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 15 minuti. Inizieranno a dorarsi ma risulteranno ancora molto morbidi (si induriscono man mano che si raffreddano).
N.B.: allungando i tempi di cottura avremo dei mostaccioli più duri.
Far intiepidire prima di staccarli delicatamente dalla carta da forno. Porre a raffreddare definitivamente su una gratella.
Si mantengono per molto tempo, ma vanno conservati in una scatola di latta o in un contenitore con coperchio, o comunque protetti con pellicola per alimenti.
Per gustarli al meglio, bisogna saper attendere: il sapore e la consistenza migliorano dopo qualche giorno.
Immagino siano buonissimi; noi ne facciamo una versione che al posto del miele utilizza il vin cotto.
RispondiEliminaBuonissimi senz'altro ma come dolci me li posso solo sognare. Buona serata.
RispondiEliminaE' vero, nella nostra penisola i Mostaccioli vengono realizzati in diverse regioni ed ognuna ha le sue caratteristiche, come qui nel Lazio e precisamente a Roma, si usa farli ma non sono come questi realizzati da te :) Pertanto ti ringrazio per la tua versione, golosa e di certo buonissima! Come li vorrei ;
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