Tutti noi le conosciamo con il nome " Camille ". Sono delle tortine di un bel colore arancio che a molti ricorderanno la propria infanzia, ricche di vitamine perché preparate con carote e mandorle. I tentativi di replicare le famose merendine in commercio si sprecano, di versioni pubblicate sul web se ne trovano davvero tantissime, e più di una dice di aver trovato la ricetta perfetta. Mentre aprivo svariati link, leggendo e comparando tante ricette, mi sono imbattuta in questa. Una visione celestiale, un post che mi ha convinto subito. Ho salvato tutto e sono andata alla ricerca degli stampi adatti. Appena li ho trovati l'ho replicata, con qualche minima modifica, e posso confermare che questa è davvero la ricetta giusta per preparare le Camille in casa.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqIeKVrDG-FpfNz5LtTLiu2UEaD2wcP8lXf7Hnhwy4TyNLnmmxqN0i_NA9VoYMW63eZL9YCdM2os3J23zi7qd-vo4ZniWLkXQ-YxoENjXMhDANDBbBH7sLI_0qRO-plxDb8Q6_R5p20xA/s1600/honest_blog_logo.jpg)
E ora, torniamo alla ricetta...
Camille
Ingredienti
2 arance navel
250 g di carote
160 g di uova (3 uova)
200 g di zucchero semolato (nella ricetta originale è previsto lo zucchero a velo)
60 g di olio e.v.o. (nella ricetta originale 80 g di olio di semi)
100 g di farina di mandorle
qualche goccia di estratto di mandorle amare (buccia d'arancia grattugiata nella ricetta originale)
220 g di farina (200 g nella ricetta originale)
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
Spremere le arance e pesare 100 g di succo. Pelare le carote e grattugiarle finemente.
Unire il succo d'arancia e l'olio alle carote grattugiate e frullare (se invece si preferisce sentire sotto ai denti i pezzettini di carota questa operazione può essere omessa).
Montare molto bene le uova con lo zucchero.
Incorporare la farina di mandorle e a seguire le carote frullate. Aggiungere qualche goccia di estratto di mandorle (io non avevo arance non trattate ed ho sostituito la buccia d'arancia prevista nella ricetta originale) e un pizzico di sale.
Versare poco per volta la farina setacciata insieme al lievito. Distribuire il composto negli stampi a semisfera rimanendo al di sotto del bordo, senza riempirli completamente.
Con queste dosi ho riempito 12 semisfere e mi è avanzata una parte di composto che ho fatto cuocere a parte in una teglia da 16 cm, ricavando anche una tortina.
Cuocere in forno già caldo a 180°/190°C per 20 minuti. Far raffreddare prima di estrarre dagli stampi e sistemare ogni camilla in un pirottino di carta.
Aggiungo che a mio parere danno il meglio di sé, e quindi vanno gustate, dopo almeno 24 ore.
Amo le camille!!! Proverò sicuramente a rifarle, ma non so quando ne troverò il tempo!
RispondiEliminaMaira
Bellissime davvero e mi segno anche io la ricetta perchè non sono mai riuscita a trovare la ricetta giusta per le camille!!
RispondiEliminaDeliziose, rimando sempre...ma le tue mi piacciono un sacco!
RispondiEliminaBaci
Rosa
mamma che belle che ti son venute, bravissima :-)
RispondiEliminaOttima versione e lodevole l'iniziativa "honest"!
RispondiEliminaMariagrazia,sei davvero brava,queste camille ti sono venute benissimo,di un bel colore dorato e asciutte dentro.Io ancora ho problemi con i dolci alle carote,non riesco mai a cuocerli bene e dentro mi rimangono mollicci.Al momento mi salvo la tua ricetta (visto gli ottimi risultati :-)) e quando ho tempo la provo!
RispondiEliminaUn bacio
In effetti non è per nulla semplice replicare le Camille, le originali sembrano essere imbattibili....lo erano sino ad ora però perchè a vederle sembrano proprio loro e mi fido di te! Prelevo la ricetta e proverò a farla!!!!
RispondiEliminacaspitina ..che belle.. davvero sembrano le originali!!
RispondiEliminacondivido l'idea Honest Blog!!
baci
Fantastiche le tue camille, e' da tanto che voglio farle e la tua ricetta mi ispira molto! Sono d'accordo con questa bella iniziativa ;)! Ciao ciao Luisa
RispondiEliminaCiao! Ho da poco creato il mio nuovo blog, passa a dare un'occhiata se ti va!
RispondiEliminawww.luisanapolitano88.blogspot.it
Buonissime, l'aspetto è proprio invitante. Condivido l'iniziativa, proprio ieri sera ho trovato su un blog le foto della mia Lestopitta sotto il nome di velocipitta. Ci vuole tanto ad essere corretti? Ciao e buon we.
RispondiEliminaChe belle le tue camille!!!
RispondiEliminami segno subito la ricetta e le provo al più presto!!!!
un abbraccio ^__^
Ciao Maria Grazia, queste camille sono fantastiche...che delizia!
RispondiEliminaLe adoro...Bravissima!
Un abbraccio Laura<3
Ciao Maria Grazia!
RispondiEliminaCon imperdonabile ritardo (il tuo commento mi era sfuggito e l'ho letto solo oggi) vengo a farti i miei complimenti! Innanzitutto per il blog, che ancora non conoscevo e a cui mi unisco con piacere, e poi, per il bel risultato ottenuto....mi fai venire voglia di rifarle immediatamente! :D
Grazie per aver provato questa ricetta, un caro saluto.
Assunta
Sono io che ti ringrazio ancora una volta, gironzolando nel web ho visto che questa tua ricetta è stata replicata da parecchie persone e del resto merita davvero, come tutte le tue proposte. Complimenti a te, e a presto.
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