Sbriciolata con grano saraceno e confettura di rosa canina

Aspetto rustico e sapore caratteristico, il grano saraceno in realtà non è un "grano", non appartiene alla famiglia delle Graminacee, ma viene comunque definito "cereale" perché attraverso il processo di macinazione dai suoi semi si ricava una farina. E' una buona fonte di fibre e di minerali, non contiene glutine ma è anche un potenziale allergene: un suo consumo abbondante può provocare gravi intossicazioni in soggetti particolarmente sensibili. La farina, dal tipico colore scuro, in Italia viene utilizzata per ricette tradizionali come quella dei pizzoccheri, della polenta taragna, e per la preparazione di pane, dolci e biscotti; da citare anche i blinis, crespelle molto popolari in Russia nella versione salata farcita con caviale e salmone affumicato, ma buonissime anche con miele o marmellata. Qui io ho impiegato una parte di farina di grano saraceno per realizzare una torta sbriciolata: due strati di briciole di frolla che racchiudono un cuore di confettura. Col grano saraceno ben si abbinano i frutti di bosco leggermente aciduli, come ad esempio ribes e mirtilli, ma io ho voluto provare l'accostamento con la dolcezza della confettura di Rosa Canina e il risultato mi è sembrato decisamente gradevole.

Sbriciolata con grano saraceno e confettura di rosa canina

Ingredienti
150 g di farina di grano saraceno
100 g di farina 0
40 g di amaretti
120 g di zucchero
120 g di burro
1 uovo medio
un pizzico di sale
360 g di confettura di Rosa Canina 

In una ciotola miscelare la farina di grano saraceno con la farina di frumento, aggiungere gli amaretti sbriciolati e lo zucchero e mescolare per amalgamare le polveri.


Unire il burro freddo a pezzetti e impastare con la punta delle dita fino ad ottenere un impasto di consistenza simile alla sabbia. Mettere al centro l'uovo con il pizzico di sale e incorporare, sempre utilizzando la punta delle dita in modo da ottenere delle grosse briciole.


Imburrare la teglia da utilizzare per la cottura (la mia è una teglia quadrata da cm. 22x22) e distribuire metà del composto sul fondo, senza pressare. Versare a cucchiaiate la confettura e spalmarla delicatamente cercando di non smuovere le briciole. Ricoprire con l'altra metà dell'impasto. Cuocere in forno a 180°C per 45 minuti circa, fino a che le briciole assumeranno un colore leggermente dorato.


Far raffreddare perfettamente prima di togliere dalla teglia e spolverare con zucchero a velo.







Commenti

  1. Grano saraceno? Devo provarlo assolutamente! Il colore poi scuro che rende i dolci così rustici rustici è per me motivo in più per provarlo in quanto per me tutto ciò che è casareccio e rustico rappresenta fonte di bontà ^-^ E questo tuo dolce ne è la conferma piena di quanto possa essere buono un cibo fatto con il grano saraceno!

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  2. e vabbuo'... dire che la divorerei rende l'idea??????????

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  3. Faccio parte di quelli che il grano saraceno l hanno soltanto letto ma mai assaggiato nè ahimè avuto tra le mani .. la tua sbrisolona è invitantissima ed è un ottimo stimolo per acquistare questa farina!!! Buona serata, serena

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  4. Mmmm, ho l'acquolina in bocca, ne vorrei un pezzettino proprio adesso! Un bacio :)

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  5. ciao!!
    complimenti!!
    quante buone ricette sul tuo blog!!
    mi sono unita ai tuoi lettori fissi, se ti va passami a trovare e si fa piacere di ricambiare io ne sarei veramente felicissima!!
    a presto...
    complimenti buona serata vale

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  6. Mmm che bell'aspetto... Molto invitante!

    Maira
    inunastanzaquasirosa.blogspot.it

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