Panbrioche allo yogurt

Confesso: è la prima volta che realizzo un panbrioche con lo yogurt. Devo dire che il risultato è stato davvero fantastico. Sbirciando qua e là nel web ho trovato diverse ricette da cui prendere spunto, e alla fine ho optato per questo bilanciamento di ingredienti, omettendo le uova, togliendo il latte e utilizzando solo acqua, aggiungendo un po' di miele e diminuendo lo zucchero. Sì, perché a me la pasta brioche troppo dolce non piace... senza contare che troppo zucchero contribuisce a farla indurire, dopo la cottura. 
Ho avviato l'impasto verso mezzogiorno, e prima di cena i miei panbrioches erano in forno. Hanno riposato tutta la notte e la mattina dopo dalla cucina, durante la colazione, è partita tutta una serie di "mmmmm..." di gradimento totale. Che soddisfazione! 
Vi lascio alcune note per l'esecuzione della ricetta, qualora decidiate di replicarla: 
io ho utilizzato il mix di frutta indicato perché avevo dei residui in dispensa, ma naturalmente si può omettere, oppure si può utilizzare dell'altro. Se si opta per delle gocce di cioccolato fondente consiglierei di raddoppiare la quantità di miele nell'impasto, per bilanciare l'amaro del cioccolato. Ho utilizzato miele di acacia perché ha un sapore più neutro rispetto ad altri, ma va bene qualsiasi altro tipo. Se si utilizza uno yogurt bianco al naturale, non aromatizzato, conviene aggiungere un aroma (vaniglia, limone, ecc.). Per far ammorbidire la frutta secca ho messo del rum, in modo da renderla più profumata, ma anche qui si può utilizzare dell'altro liquore a proprio gusto, oppure ometterlo completamente. Spennellare con tuorlo e latte prima di infornare serve a far assumere un bel colore bruno alla superficie, ma non è indispensabile. In alternativa si può utilizzare dello zucchero a velo: spolverato prima di infornare formerà in cottura una leggera crosticina. Realizzare questa ricetta senza l'ausilio di un'impastatrice è abbastanza difficoltoso, l'impasto è molto idratato e rimane morbido e appiccicoso. Dopo la prima lievitazione va maneggiato con delicatezza per non sgonfiarlo eccessivamente. Ho preferito aggiungere la frutta prima di arrotolare, e non direttamente nell'impasto, perché così è rimasta tutta all'interno; diversamente, alcuni pezzetti di frutta rimangono inevitabilmente in superficie e durante la cottura si bruciano, acquisendo un sapore amaro. Cos'altro posso dirvi ... Provate, e fatemi sapere! 


Panbrioche allo yogurt (senza uova)

Ingredienti
480 g di farina tipo 0 + quella per il piano di lavoro
80 g di zucchero
1 cucchiaio colmo di miele di acacia
70 g di burro 
8 g di lievito compresso
125 g di yogurt alla vaniglia
250 g di acqua
3 g di sale (un cucchiaino raso)
140 g di mix uvetta/ mirtilli rossi essiccati/ arancia candita a cubetti
un bicchierino di rum
tuorlo e latte per spennellare

Setacciare la farina nella ciotola della planetaria. Aggiungere il lievito sbriciolato e versare l'acqua. Azionare a media velocità utilizzando il gancio a foglia.


Aggiungere lo zucchero, il miele e lo yogurt. Unire anche il burro morbido (tenuto a temperatura ambiente). 


Per ultimo unire il sale. Togliere la foglia e montare il gancio a S. Aumentare la velocità e attendere fino a che l'impasto risulterà incordato. Utilizzare una spatola per staccare la pasta dalle pareti e raccoglierla verso il centro. Coprire con pellicola per alimenti e far lievitare fino al raddoppio del volume.


Nel frattempo riunire in una piccola ciotola l'uvetta, i mirtilli e i cubetti di scorza d'arancia. Sciacquare sotto l'acqua corrente, scolare e irrorare con il liquore; ricoprire completamente con dell'acqua e far riposare.  


Quando l'impasto sarà ben lievitato oltre all'aumento di volume si dovrebbero vedere tante bolle. A questo punto trasferirlo sul piano di lavoro abbondantemente infarinato, aiutandosi con la spatola per staccarlo dalla ciotola. Infarinare bene anche in superficie e stendere delicatamente con la punta delle dita per dare una forma rettangolare, ma assolutamente senza impastare e senza schiacciare le bolle che continueranno a formarsi. Sgocciolare e strizzare leggermente il mix di uvetta e canditi e distribuire sull'impasto.


Arrotolare dal lato corto aiutandosi con la spatola per spingere la pasta; spolverare con altra farina se necessario. Chiudere bene il rotolo stringendo con la punta delle dita. Tagliare a metà e trasferire in due stampi da plum cake (i miei misurano 22x12 cm cad.) rivestiti con carta da forno. 


Coprire e far lievitare nuovamente, fino a che l'impasto raggiungerà i bordi dello stampo. A questo punto spennellare la superficie con un tuorlo sbattuto insieme ad un po' di latte. Cuocere in forno ben caldo a 200°C per i primi 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180°C e far cuocere per altri 15/20 minuti circa. Estrarre dagli stampi e far raffreddare su una gratella.


Si conserva bene per alcuni giorni se tenuto dentro alle bustine di plastica per alimenti o avvolto in un foglio di alluminio.



Commenti

  1. Fantastico! Un impasto veramente ben riuscito. Mi segno la ricetta.Buona serata

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  2. Che bellezza! Sembra un panettone ben fatto!
    Bravissima!
    Ti auguro buona settimana!!!

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  3. Amo la consistenza del tuo panbrioche! Da salvare!

    Maira

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  4. Ma che bello e morbidoso questo Pan brioche fruttato, è una meraviglia! Mi ci tufferei dentro altro che la pubblicità: buttati che è morbido...questo sì che è morbidissimoooooooo :D

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  5. Fantastico!! Peccato non avere un'impastatrice....:-(
    Un bacione
    Vera

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