Treccia di pane ripiena

La cosiddetta treccia danese probabilmente la conoscete già: è un particolare modo di intrecciare la pasta, che sia essa dolce o salata, praticando dei tagli obliqui sui lati dopo averla stesa a forma di rettangolo, ottenendo così delle frange che vengono poi sovrapposte l'una sull'altra, alternativamente. Diciamo pure che il mio è stato un tentativo piuttosto maldestro di fare una treccia danese con la pasta da pane, non è venuta di certo perfettamente intrecciata, ma era comunque molto saporita. Avevo in dispensa alcuni pacchi aperti di farine di vari tipi, praticamente dei residui da smaltire, così ho pensato di miscelarli e, ispirandomi ad una ricetta di Sara Papa presente sul suo ultimo libro, ho voluto fare qualcosa di simile. Ebbene sì, ho acceso il forno anche questa volta! 


Treccia salata di farro e farina integrale ripiena di pancetta e pecorino

Ingredienti
150 g di farina di farro
100 g di farina tipo 1
50 g di farina integrale
100 g di lievito madre rinfrescato (oppure 4 g di lievito fresco in cubetti)
180 g circa di acqua
un cucchiaino di miele di acacia
un cucchiaino raso di sale fino
80 g di pecorino fresco
80 g di pancetta tesa (tagliata a fettine)
timo fresco
olio extravergine d'oliva

Ho miscelato le farine in una ciotola, ho sciolto il lievito in un po' d'acqua e l'ho unito alle farine, versando man mano altra acqua mentre iniziavo ad impastare. Ho unito il miele e per ultimo il sale (con il sale non ho abbondato, vista la presenza del ripieno già piuttosto saporito). Ho messo a lievitare nella ciotola fino al raddoppio del volume. Poi ho infarinato il piano di lavoro prima di poggiarvi l'impasto.


Ho steso delicatamente la pasta con le mani, formando un rettangolo. Ho spennellato con olio e.v.o ed ho aromatizzato spargendo le foglioline di timo. Ho tagliato a pezzetti sia il formaggio che la pancetta e li ho distribuiti al centro della pasta. Ho praticato i tagli sui lati.


Per sigillare il ripieno ho richiuso prima il lato in alto e quello in basso, poi ho intrecciato le strisce laterali. Ho compattato la treccia su tutti i lati per assicurarmi che il ripieno non potesse fuoriuscire in cottura.


Ho trasferito in una teglia foderata con carta da forno e l'ho lasciata ancora a lievitare. Quando appariva morbida e gonfia ho spennellato l'esterno con altro olio ed ho infornato a 190°C per 40-45 minuti circa.


Ho fatto raffreddare su una gratella ed ho affettato quando la treccia era oramai fredda.



Commenti

  1. Capolavoro di sapori e gusto, amica cara.. davvero una treccia ottimamente riuscita! Complimenti sinceri e un abbraccio :)

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  2. Ciao Maria Grazia :) Questa treccia è stupenda, deve essere proprio gustosa! Mi piace il fatto che sia integrale, prendo nota! Complimenti, un bacione e buona serata :**

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  3. Buonissima e super golosa. Da far sparire come per magia!!! :-D
    Alice

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  4. Che spettacolo questa treccia! Una farcia filante e gustosa per una pasta morbida e rustica! Hai avuto davvero una bella e buonissima idea!
    baci baci

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  5. sapori pieni, soddisfazione sicura!

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  6. Oh mamma mia questa è una Signora Treccia :D Goduria pura cara mia! Buona giornata e buon appetito :)

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  7. Buona questa treccia versione salata, viene la voglia di prendere subito una fetta da gustare :)

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  8. Una fettona si può avere di questa supertreccia??

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  9. E' ottima e senza dubbio sarà molto gustosa. Mi sa che seguirò il tuo esempio visto i tanti rimasugli che ci sono in dispensa.

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  10. Che meraviglia!!! Adoro questo tipo di preparazione! Mi segno la tua proposta e la proverò al più presto, Maria Grazia!
    Un abbraccio
    MG

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  11. ma che meraviglia di treccia..adoro queste cosine sfiziose..

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