Pan carrè o pane bianco in cassetta

Chiamatelo pancarrè, pan bauletto, pane bianco in cassetta. Quel che è certo è che lo conosciamo tutti, e di solito lo acquistiamo al supermercato. Viene prodotto da aziende più o meno note che per assicurarne la lunga conservazione introducono l'alcool fra gli ingredienti. L'odore dell'alcool lo avvertiamo appena apriamo la confezione, e ne rimane il retrogusto sui nostri palati. Eppure un buon pancarrè fatto in casa è davvero semplice da realizzare, e adesso che sto provando ad autoprodurre vari tipi di pane me ne sono resa conto anch'io. Ho curiosato in giro per il web, ho letto tante belle e buone ricette, infine ho fatto le mie modifiche, adattando le dosi dei vari ingredienti al mio consumo familiare, e seguendo al tempo stesso anche i miei gusti personali. Come al solito vi preciso che la quantità di acqua da impiegare (o di liquidi in generale) dipende dall'assorbimento della farina utilizzata: l'impasto non deve essere appiccicoso ma deve rimanere comunque molto morbido. 
Qualcuno starà pensando che devo essere un po' matta ad accendere il forno "con questo caldo", ma a parte il fatto che sono forno-dipendente a prescindere, c'è da dire che l'estate 2013 non è di certo paragonabile a quelle degli anni passati, quanto a temperature torride. E poi, con la temperatura che ho in casa il lievito gode e si moltiplica; il forno invece lo accendo di sera, quando oramai è rinfrescato; e .. il pane di sicuro non vado più fuori a comprarlo :-)

Pan carrè fatto in casa

Ingredienti
300 g di farina tipo 0
90 g di lievito madre già rinfrescato (oppure 6 g di lievito di birra fresco a cubetti)
75 g di latte
75 g circa di acqua
20 g di burro 
un cucchiaino di miele di acacia
un cucchiaino di sale

Sciogliere il lievito nel latte (a temperatura ambiente), aggiungere la farina e incorporare l'acqua (anch'essa a temperatura ambiente) un po' alla volta; aggiungere il miele.


Unire anche il burro ammorbidito, poi il sale, ed impastare nella ciotola, aggiungendo ancora acqua se l'impasto lo richiede. Trasferire su un piano e lavorare fino ad ottenere una pasta liscia.


Porre nella ciotola infarinata e lasciar lievitare almeno fino al raddoppio del volume. Riprendere la pasta e stenderla delicatamente con le mani, senza appiattirla troppo, formando un rettangolo. Arrotolare dal lato più corto.


Poggiare il rotolo su un foglio di carta da forno e trasferirlo nello stampo rettangolare, lasciandolo a lievitare ancora per un'ora, un'ora e mezza circa. Preriscaldare il forno a 200°C mettendo sul fondo una ciotola con qualche cubetto di ghiaccio, per creare vapore; infornare il pane per 40 minuti, coprendo con un foglio di alluminio se la superficie dovesse scurirsi troppo (a me non è servito).


Far raffreddare bene prima di affettare.



Commenti

  1. Tesoro e' fantastico il lievito madre anch'io non mi fermo piu' :) provero' la tua ricetta ,la merenda e' servita di mando due piccoli diavoletti se vuoi ,baciotti ISA

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    1. Bene, ho sia il dolce che il salato, cosa preferiscono, gli affettati o le creme spalmabili? :D Baci anche a te.

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  2. perfetto, che invidia...sicuro che non l'hai comprato? proverò questa tua ricetta!

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    1. Ahahaha no no, fatto in casa, giurin giurello ! E poi, tu che invidi me... ma il mondo va al contrario? <3 Baci.

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  3. Perfetto! Bravissima, Maria Grazia!!! Il pancarré fatto in casa è tutta un'altra cosa!
    Un abbraccio
    MG

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    1. Sì, a cominciare dall'odore :-) Ciao, grazie, un abbraccio anche a te.

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  4. Il pane in cassetta del supermercato ho smesso da tempo di acquistarlo, anch'io preferisco prepararlo in casa, almeno non è addizionato con l'alcool.
    Proverò anche la tua ricetta, oltre a quella solita della nostra amica :D

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    1. Non ho fatto quella di Bea perché lei mette lo yogurt, io ho usato lievito madre, che ha già la sua acidità ;-)

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  5. In questo periodo mi sto appassionando ad impastare, non con il lievito madre, ma con il più semplice lievito di birra. Ho provato diversi tipi di pane che a breve posterò, adesso è la volta del tuo pane a cassetta che dalle foto mi stuzzica un pò troppo.
    Un abbraccio e alla prossima panificazione.

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    1. Guarda, io sto usando il lievito madre per il pane e il lievito di birra per i dolci, perché comunque quel pizzico di acidità del LM nei dolci non sempre lo gradisco. Con il lievito di birra si ottengono ottimi lievitati, certo che sì! Già ti seguo con interesse, ma ora sono proprio curiosa di vedere i tuoi pani :)

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  6. Ma che spettacolo!!! Grande Maria Grazia :) Da quando hai imparato a fare il lievito madre nessuno i ferma più, bravissima!

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  7. Complimenti M.Grazia !!! dall'aspetto è ottimo,sicuramente anche nel gusto...poi fatto da te è una garanzia!! baci8,Pina :)

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    1. Ma grazieeee Pina sei sempre gentile, un abbraccio, buona giornata

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  8. deve essere davvero gustoso!
    io faccio dolci ( mi diletto , eh ;) ) ma a vedere queste foto mi viene voglia di provarlo.. magari in versione dolce ;)
    Vale.

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    1. Perche' no? Aggiungi un po' di zucchero e fai un panbrioche dolce, certamente. Grazie, ciao :)

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  9. Complimenti è perfetto anzi di più ! Mi fa davvero gola! Chissà che profumo!

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    1. Grazie :) Profumava di lievito (e non di alcool) :D Bacioni.

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