Filetto di maiale Nero di Calabria con funghi e tartufo

Oggi voglio parlarvi di un'eccellenza della mia terra: il Suino Nero di Calabria. Appartiene al gruppo delle razze suine autoctone italiane, e purtroppo nella metà degli anni Settanta ha rischiato l’estinzione, a causa del ricorso all'allevamento seriale che consentiva una migliore resa quantitativa a discapito della qualità. A differenza di altre razze, infatti, il maiale nero è più lento nella crescita e per sua stessa natura necessita di vivere allo stato brado o semi-brado. Attualmente è in corso il suo recupero, grazie all'impegno di alcune aziende suinicole calabresi, per lo più a conduzione familiare, che si dedicano con passione e competenza a curarne l’allevamento al pascolo di montagna, dove l’alimentazione è costituita in prevalenza da ghiande, castagne, erbe e radici. Questi animali hanno la caratteristica di possedere una carne magra, ricca di omega-3 e omega-6, ottima per la produzione della soppressata e di altri pregiati insaccati ottenuti dalla lavorazione artigianale delle loro carni.
Qualche giorno fa nel banco della macelleria ho visto questo piccolo filetto pronto da cuocere, già avvolto nelle fettine di pancetta fresca, e non ho esitato ad acquistarlo. Arrivata a casa ho deciso di cucinarlo nel modo più semplice possibile e di accompagnarlo con un trito di tartufi neri e funghi.

Arrosto di maiale con pancetta funghi e tartufo

Ingredienti
un filetto di maiale di circa 500 g
fettine di pancetta fresca (per avvolgere il filetto)
olio extravergine d'oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
due foglie di alloro
qualche rametto di timo fresco
sale e pepe


Ho fatto scaldare l'olio nella padella (voi aggiungete aglio, scalogno o cipolla a vostro gusto) ed ho messo il filetto avvolto nella pancetta, rigirandolo spesso per farlo dorare da tutti i lati.


Ho bagnato con il vino, ho aggiunto l'alloro ed ho chiuso con il coperchio, lasciando la valvola aperta. Ho fatto cuocere per circa quindici minuti, rigirando di tanto in tanto. Poi ho aggiunto il timo ed ho continuato la cottura per altri quindici minuti.


Ho tolto il filetto dalla padella e l'ho affettato, lasciando defluire i succhi che rilasciava. Ho messo nuovamente le fette nella padella, rigirandole velocemente nel fondo di cottura e aggiungendo sale e pepe.



In questo modo la carne è rimasta tenerissima. Ho servito accompagnando con purè di patate ed il trito di funghi e tartufi.



Con questa ricetta partecipo a  "Il Concorso Crafond 4° edizione - www.crafond.com"


HO VINTO !!!


Commenti

  1. che libidine, solo a guardare la foto mi è venuta una fame pazzesca!

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    1. Grazie :-) E l'Olio Villa D'Orri ha dato il suo contributo alla bontà di questo piatto.

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  2. Che buono questo filetto, davvero delizioso Mi hai fatto venire una fame!! Non conoscevo il maiale nero di calabria, grazie per avermelo fatto conoscere. Baci.

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  3. Che ricettina sfiziosa, complimenti!

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  4. Deve essere buonissimo, sai che creo lo allevina anche sui nebrodi in Sicilia adesso? Ho assaggiato il salame quando sono stata a trovare i miei ed era buonissimo!

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    1. Ah si? Bene! Speriamo che l'uomo si renda conto sempre di più delle scelleratezze che ha commesso e ritorni a rispettare la natura e i suoi ritmi. Il salame di suino nero è favoloso, a me poi piace la carne magra. Grazie, ciao, buona giornata :-)

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  5. Hai fatto bene a parlare di eccellenza in quanto la carne del suino nero ha un gusto particolare che la rende unica. E gli uomini non dovrebbero anteporre sempre i propri interessi materiali.
    Ciao

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  6. ho sempre sentito nominare questo particolare suino nero ma mai visto cucinare, brava! <3

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  7. Caspita Maria Grazia che piattino squisito ci hai regalato! Si saranno leccati tutti i baffi :D E grazie per averci presentato una carne che non conoscevo :)

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  8. Wow, che sapori deliziosi!

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  9. Che buono questo piatto davvero gustoso! Io poi adoro il tartufo lo mangerei proprio volentieri! Buon sabato

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  10. io adoro il tartufo, ottimo secondo, un abbraccio SILVIA

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  11. grazie per le tue bellissime parole...mi hanno commossa!!
    nelle preparazioni di filetti e arrosti ancora non mi sono messa alla prova ma lascio fare alla mamma e cerco di imparare da lei...questo però mi sa che dovrò assolutamente aggiungerlo alla lista di quelli da fare.
    un abbraccio grande.

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