Cuzzupa calabrese al cioccolato

L'impasto dei cuculi calabresi (vedi ricetta già postata l'anno scorso) è sostanzialmente una pasta all'uovo per biscotti, poco zuccherata, aromatizzata con limone, arancia, anice o altro. A seconda delle varie zone della Calabria questo dolce prende nomi diversi; di solito nella forma a corona viene chiamato cuzzupa, anche se spesso viene fatto con un impasto lievitato tipo brioche. Partendo dall'impasto della ricetta tradizionale che si fa a casa mia, questa volta ho pensato di arricchire il dolce con il cioccolato; praticamente ho fatto una torta di rose, rivisitata in versione pasquale con l'aggiunta all'esterno delle uova e delle codette di zucchero colorate. 
È tradizione fare questi dolci nella Settimana Santa, in modo da consumarli una volta finito il periodo di astinenza e digiuno rappresentato dalla Quaresima. Dopo la preparazione si mantengono morbidi per diversi giorni se vengono protetti con alluminio o conservati nelle bustine che si utilizzano normalmente per congelare gli alimenti. Inutile dirvi che, giacché questa l'ho preparata con molto anticipo rispetto alla Pasqua, a casa mia è stata già tagliata e parzialmente consumata.

Cuzzupa calabrese (in versione torta di rose al cioccolato)

Ingredienti 
500 g di farina + altri 100 g circa (per spolverare il piano di lavoro)
3 uova
125 g di burro morbido
125 g di zucchero
100 g di latte
aroma vaniglia
aroma limone 
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
210 g di crema spalmabile al cacao e nocciole
tre uova piccole (per la decorazione)
30 g di cioccolato gianduia
codette colorate q.b.

Per la preparazione ho utilizzato la planetaria, volendo impastare a mano si può formare il classico vulcano con i primi 600 g di farina e mettere al centro tutti gli ingredienti, aggiungendo poi man mano altra farina, se necessario. La quantità di farina da impiegare dipende sia dalla grandezza delle uova sia dalla capacità di assorbimento dei liquidi da parte della farina stessa.

Ho iniziato con l'impastare il burro (ammorbidito nel microonde) insieme allo zucchero, ho aggiunto le uova, una alla volta, poi il latte a temperatura ambiente.


Ho unito l'aroma di vaniglia, qualche goccia di succo di limone, il sale e poi la farina mescolata con il lievito, poca per volta (i primi 500 g.). Ho tolto la ciotola dall'impastatrice ed ho proseguito mescolando con una spatola e aggiungendo altra farina, fino ad ottenere un impasto molto morbido ma non appiccicoso.


Ho trasferito sul piano di lavoro infarinato ed ho prelevato delle porzioni di impasto, ho steso delle strisce sottili con il mattarello ed ho spalmato la crema di cacao e nocciole. Ho ripiegato il bordo solo da un lato ed ho arrotolato per formare le singole rosette, che ho poggiato dentro ad una teglia foderata con carta da forno.


Ho steso un'altra striscia più lunga, che ho farcito sempre con la crema di nocciole, l'ho chiusa facendo aderire bene i bordi ed ho attorcigliato leggermente, a formare un cordone che ho disposto all'esterno delle rosette di pasta. Ho inserito le uova (crude: cuoceranno in forno insieme al dolce) negli spazi tra le rosette.


Ho formato inoltre dei piccoli cilindri di pasta e li ho disposti a croce sopra le uova, come da classica decorazione della cuzzupa e dei cuculi pasquali. Ho messo in forno a 180° per 30-35 minuti (normalmente questo impasto cuoce in meno tempo, ma con la forma arrotolata delle rosette è necessario far cuocere bene l'interno). Appena il dolce è diventato tiepido l'ho trasferito delicatamente su un vassoio, ho fuso il cioccolato gianduia e l'ho utilizzato per spennellare la superficie, spargendo man mano le codette di zucchero colorate.


(In alternativa, si può spennellare il dolce prima della cottura con un tuorlo sbattuto e, una volta freddo, spolverizzarlo semplicemente con zucchero a velo).

Stamattina la cuzzupa è stata tagliata già per colazione, non abbiamo resistito  :-)


Commenti

  1. Maria Grazia anche da me si chiama così, complimenti hai realizzato un'opera d'arte!

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  2. MA CHE MERAVIGLIA, BRAVISSIMA :-)

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  3. La "mia" cuzzupa che bello vederla in giro nei blog! Io le preparero' con mia mamma la sett prox in compagnia dei miei piccoli, che l'anno scorso hanno apprezzato qst dolcetti a forma di "pupo"! Ciao luisa

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  4. Bello da noi non la facciamo così ricca e non si chiama così ma le uova ci sono sempre, bella idea col cioccolato

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  5. bellissima!!!
    non conoscevo questa cosa ma deve essere buonissima!!!
    baci.

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  6. Ma che brava, già a Pasqua sei arrivata! Ma perchè non riesco ad organizzarmi così bene anch'io? Sempre all'ultimo mi riduco! Complimenti anche per il nuovo stile del blog, fresco, leggero, davvero piacevole.

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  7. e quanto mi piace sta versione lievitata e consumata anzitempo!

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  8. La cuzzupa al cioccolato? Da provare subito. Io ho iniziato a cuzzupare già da una settimana, così scaccio la pioggia che ci sta affliggendo.
    Un abbraccio

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  9. Bellissima! Se ricevessi un mazzo di rose così bello e goloso sarei felice come una Pasqua!!! Brava e poi condivido appieno...la crema di nocciole Vis è spettacolare!

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  10. Maria Grazia, dire che è bella e invitante è poco!!! Stragolosaaaaa :D Complimenti, un abbraccio forte e buona settimana! :)

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  11. Da noi in Sicilia, almeno nel messinese, si chiama "cuddura"...io non le amo particolarmente perchè non mi piace l'uovo sodo ma questa tua idea mi induce in tentazione...complimenti...un abbraccio

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  12. ricetta strepitosa, complimentissimi!!

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  13. La mia adorata Cuzzupa! Ancora non l'ho preparata spero di averne il tempo. La tua versione con la crema di nocciole e' molto golosa!

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  14. Bravissima Maria Grazia!
    L'aggiunta del cioccolato la rende golosa q.b. per cedere alla tentazione! Felice giornata!

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  15. Ma che bella! Mi piace tantissimo.
    Grazie per averla dedicata al mio contest.
    A presto!

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